Toppan acquisisce Irplast: obiettivo sostenibilità

Il gruppo giapponese Toppan Holdings, attraverso la controllata indiana Toppan Speciality Films Private Limited, ha firmato un accordo vincolante per l’acquisizione dell’80% di Irplast S.p.A., azienda italiana con sede a Empoli (Firenze), specializzata nella produzione di film BOPP (polipropilene biorientato) ad alte prestazioni. A cedere la quota di maggioranza è Cheyne European Strategic Value Credit S.À.R.L. 2, veicolo lussemburghese controllato dal fondo britannico Cheyne Strategic Value Credit, che aveva rilevato Irplast nel 2020. Il closing dell’operazione è previsto per aprile 2025, subordinato al soddisfacimento di alcune condizioni. Il restante 20% del capitale sociale resterà in mano al management attuale, rappresentato dall’amministratore delegato Fausto Cosi e dal direttore operativo Luca De Bartolo, che continueranno a guidare l’azienda. Profilo industriale di Irplast Con un fatturato di 120 milioni di euro nel 2023, di cui il 75% generato all’estero, e 380 dipendenti dislocati tra Empoli e i due stabilimenti di Atessa (Chieti), Irplast rappresenta un’eccellenza industriale italiana nel settore del packaging. Recentemente l’azienda ha annunciato un investimento di 50 milioni di euro per una nuova linea produttiva ad alta tecnologia ad Atessa, capace di triplicare la produzione di film ad alte prestazioni. Strategia globale e sostenibilità Grazie a questa acquisizione, Toppan mira a integrare il know-how e le tecnologie produttive avanzate di Irplast, rafforzando la propria offerta di soluzioni innovative e sostenibili nel mercato globale del packaging. L’operazione apre la strada a importanti sinergie operative e commerciali tra i due gruppi, con l’obiettivo di espandere ulteriormente la presenza internazionale e rispondere in modo efficace alle nuove normative europee in tema di sostenibilità e riduzione delle emissioni di CO₂. “L’ingresso in Toppan Group ci consentirà di crescere ulteriormente e affrontare le sfide del mercato internazionale con maggiore forza e innovazione”, ha dichiarato l’ad Fausto Cosi. “Il nostro know-how è perfettamente allineato con la visione strategica di Toppan.” Advisor legali coinvolti Numerosi gli studi legali coinvolti nell’operazione. Toppan è stata assistita dallo studio Bird & Bird per gli aspetti corporate, con un team guidato dal partner Alberto Salvadè, affiancato da Maurizio Pinto e Vanessa Sebastianutti. Gli aspetti legati al golden power sono stati seguiti da Simone Cadeddu e Jacopo Nardelli. In India, la società è stata supportata da Shardul Amarchand Mangaldas & Co., con i partner Rudra Kumar Pandey, Amanjot Malhi, Vishal Nijhawan e l’associate Sneha Kalia. Cheyne Strategic Value Credit è stata assistita da Chiomenti, con un team composto dai partner Antonio Tavella e Corrado Borghesan, insieme a Benedetta Gizzi e Francesca Andrisani. Il partner Giulio Napolitano e l’associate Tommaso Mazzetti di Pietralata hanno seguito i profili golden power. Il management di Irplast è stato affiancato da BonelliErede, con il partner Gianfranco Veneziano, il managing associate Edoardo Fratini e l’associate Bianca Grisostomi Travaglini.