Magazzino: un punto critico per la produzione
La produzione, con la sua complessità, richiede un’attenzione particolare alla gestione del magazzino, un elemento cruciale per il successo aziendale.
Per questo utilizzare una strategia efficace per questo aspetto significa aumentare le potenzialità di riuscita e di miglioramento della nostra impresa.
Just in Time
La strategia Just in Time è un approccio snello che si basa sulla reattività del magazzino alla situazione circostante. In questo modello, le materie prime vengono acquistate solo in risposta agli ordini. I due pilastri essenziali di questa strategia sono garantire che i materiali di produzione arrivino all’inizio della produzione e che non giungano prima di questo momento. Questo dettaglio, apparentemente marginale, è di vitale importanza, poiché la produzione non può iniziare senza materie prime, ma avere troppi materiali nel magazzino prima del bisogno potrebbe aumentare i costi di gestione.
Just in Case
Il modello Just in Case è invece un approccio proattivo, mirato a prevedere l’andamento della domanda e, di conseguenza, della produzione. La previsione della domanda implica un’analisi costante dei dati e l’utilizzo del flusso di cassa per evitare blocchi. Problemi di approvvigionamento durante picchi di domanda e gli impatti di shock esterni, come evidenziato dalla carenza di microchip durante la pandemia, sono considerati in questa strategia.
Una strategia sempre valida?
Le esigenze aziendali cambiano nel tempo, e quindi queste due strategie non sono fisse, ma dinamiche. Ad esempio, Just in Time si adatta meglio a imprese di dimensioni minori, con una domanda più prevedibile e minori sfide nella gestione della catena di approvvigionamento. Riducendo i costi del magazzino, può focalizzarsi su aree critiche per lo sviluppo. D’altra parte, la strategia Just in Case è più adatta a aziende di grandi dimensioni con catene di fornitori complesse e maggiori risorse finanziarie, che possono affrontare sfide più complesse e diversificate.