Negli ultimi anni, l’intelligenza artificiale (IA) ha compiuto progressi significativi, integrandosi in vari settori e rivoluzionando processi aziendali e operativi. Assistenti virtuali, chatbot e sistemi di automazione sono diventati strumenti essenziali per le imprese che cercano efficienza e innovazione. Tuttavia, la maggior parte di queste soluzioni richiede ancora un’interazione umana costante, limitando il loro potenziale di autonomia.
Manus AI: un nuovo passo verso l’autonomia
In questo contesto, emerge Manus AI, un agente autonomo sviluppato dalla startup cinese Monica, lanciato ufficialmente il 6 marzo 2025. Manus AI si distingue per la capacità di eseguire compiti complessi senza la necessità di prompt umani continui, operando in modo asincrono nel cloud. Questo significa che può gestire attività come l’analisi di dati, la scrittura di rapporti e la generazione di contenuti in completa autonomia, migliorando significativamente l’efficienza operativa delle aziende.
Una delle caratteristiche distintive di Manus AI è la sua architettura multi-agente, che gli consente di suddividere compiti complessi in sottocompiti gestiti da agenti specializzati. Ad esempio, nella selezione del personale, Manus può analizzare autonomamente un gran numero di curriculum, valutando competenze e esperienze pertinenti, e fornire una classifica dettagliata dei candidati ideali. Inoltre, la sua integrazione con strumenti come browser web e editor di codice gli permette di recuperare informazioni in tempo reale e automatizzare flussi di lavoro complessi.
Può Manus AI superare DeepSeek?
L’arrivo di Manus AI solleva la questione se possa competere con soluzioni già affermate come DeepSeek, un’altra IA cinese nota per i suoi bassi costi di inferenza e l’efficienza nei processi. DeepSeek ha rapidamente integrato la sua tecnologia in vari settori in Cina, diventando motivo di orgoglio nazionale. Tuttavia, mentre DeepSeek si concentra sull’efficienza e sui costi, Manus punta sull’autonomia completa e sulla capacità di gestire compiti senza supervisione umana, offrendo un valore aggiunto alle imprese che cercano soluzioni completamente automatizzate.
Dubbi e criticità
Nonostante le promesse, emergono dubbi sull’affidabilità e sull’accuratezza di Manus AI. Test preliminari hanno evidenziato alcune carenze, come l’utilizzo di dati simulati e la generazione di contenuti non originali, sollevando interrogativi sulla sua prontezza per un uso indipendente. Inoltre, l’adozione di tali tecnologie solleva questioni etiche e operative, come la necessità di supervisione umana in processi decisionali critici e le implicazioni sulla forza lavoro esistente.