Secondo uno studio della CGIA di Mestre la situazione del lavoro in Italia sembra in miglioramento non solo rispetto agli ultimi anni ma anche ai livelli pre-pandemia.
I dati
I numeri sono in netta crescita rispetto al 2023 con circa 471 mila nuovi posti di lavoro. Si tratta di un’ottima notizia per il Paese che vede crescere il numero di occupati con la maggioranza di posti di lavoro, circa il 96,5%, costituiti da lavoratori specializzati.
Le previsioni future sull’occupazione sono di un numero che potrebbe toccare i 24 milioni di occupati nel 2025, confermando quindi una tendenza positiva nel lungo periodo.
Salgono anche i contratti a tempo indeterminato per quanto riguarda i lavoratori dipendenti. Infatti si è toccata quota 15,57 milioni di lavoratori con contratti stabili, pari all’84% del totale dei lavoratori dipendenti.
Rimangono alcune criticità
Nonostante la crescita dell’occupazione nel 2023 l’Italia rimane il fanalino di coda per quanto riguarda l’occupazione sul totale dei possibili lavoratori. Infatti chiude all’ultimo posto con il 61,5% rispetto al 70% di occupati in media nell’Eurozona.